Nonantola Comune Amico delle Api - Con il caldo torna la cimice
CHE PROBLEMI CREANO?
Tutte queste cimici sono innocue per l’uomo e per gli animali domestici, non pungono e non si moltiplicano nelle case, ma emettono un odore sgradevole se schiacciate o molestate. La cimice verde e la cimice asiatica possono inoltre danneggiare ortaggi e frutti in maturazione.
COSA FARE
Sono utili tutti gli accorgimenti in grado di impedire o ridurre l’ingresso di cimici nelle abitazioni:
- utilizzare le zanzariere anche durante le ore diurne;
- sigillare gli accessi che potrebbero consentire il passaggio degli insetti;
- controllare il bucato steso all’esterno prima di portarlo in casa (le cimici tendono ad infilarsi tra gli indumenti).
Per eliminare le cimici entrate in casa è anche possibile utilizzare l’aspirapolvere nei siti più accessibili, oppure stanare col vapore i gruppi annidati in posti meno raggiungibili come infissi, cassonetti delle tapparelle, tubature, ecc.
Per ridurre i danni negli orti può essere utile già a fine estate coprire le piante con reti anti insetto, in maniera tale da prevenire gli attacchi diretti su frutti e ortaggi e da ostacolare le ovideposizioni.
COSA NON FARE
L’utilizzo di insetticidi in casa o, ancora peggio, all’aperto, è assai poco efficace e di scarsa utilità nel contenere le infestazioni, non previene l’arrivo di nuovi individui dagli ambienti circostanti (o dall’esterno delle abitazioni) ed è letale per le api e gli altri insetti utili (come bombi e farfalle) che possono frequentano il giardino o l’orto domestico.
LE DIVERSE SPECIE DI CIMICE
Arocatus melanocephalus (Cimice dell'olmo) vive soltanto sugli olmi, presen- tando una distribuzione più localizzata nel territorio. All’inizio dell’estate (Giugno/Luglio), e in misura minore in autunno, può invadere in gran numero le abitazioni vicine alle piante ospiti più infestate, causando diffusi disagi.
Halyomorpha halys (Cimice asiatica), ormai insediata stabilmente nel territorio della nostra regione, è in grado di provocare gravi danni alle colture nel periodo estivo. All’inizio dell’autunno gli adulti, di colore grigio brunastro, possono raggrupparsi all’interno delle abitazioni per svernare, creando non pochi disagi, per tornare nuovamente all’aperto ai primi tepori primaverili
Nezara viridula (Cimice verde), ben riconoscibile dalla caratteristica colorazione verde, è assai diffusa nei nostri ambienti, dove può causare danni alle colture orticole (specialmente pomodoro). Anche in questa specie gli adulti possono entrare nelle abitazioni in cerca di un riparo per l’inverno, senza tuttavia creare raggruppamenti.
Oxycarenus lavaterae (Cimice dell'Ibisco) vive a spese dell’ibisco o di altre Malvacee. Durante l’inverno gli adulti formano caratteristi- che aggregazioni sui tronchi dei tigli, rimanendo poi immobili per tutta la stagione. La specie solitamente non invade le abitazioni, ma la vista di grandi masse di insetti raggruppati sugli alberi causa spesso ingiustificati allarmi.
Tale nota è stata predisposta da parte del Centro Agricoltura Ambiente “G. Nicoli”, in quanto anche nel 2022 proseguono, in collaborazione con Mielizia e Conapi, le attività di divulgazione e comunicazione per la sensibilizzazione dei cittadini sull’importanza di una corretta gestione del verde ornamentale per la salvaguardia delle api e degli altri insetti utili.
Per ulteriori informazioni, si possono contattare i tecnici del C.A.A. Giorgio Nicoli - email: caa@caa.it.