Officine Culturali si rinnova - Comune di Nonantola

Notizie - Comune di Nonantola

Officine Culturali si rinnova

 

Da settembre Officine Culturali si rinnova. A Nonantola è pronto il nuovo progetto culturale fondato sul superamento delle rigide distinzioni tra Biblioteca, Ludoteca e Fonoteca, e sull’interazione di linguaggi, di utenze, di iniziative. Una prospettiva che anticipa il futuro dei tre servizi, che, al termine dei lavori del complesso municipale, si trasferiranno in un unico polo culturale in Perla Verde.

 

Cosa c’è di nuovo?

 

  • La Fonoteca si sposta presso il Polo Giacobazzi, sede della biblioteca, dove i cd avranno uno spazio proprio, ma spunteranno anche tra i libri, suggerendo percorsi e connessioni tra diversi linguaggi espressivi.
  • La trasformazione della sala dedicata alla saggistica in uno spazio per iniziative, letture, piccoli concerti presso il Polo Giacobazzi. Una sala che con nuovi arredi, nuovi impianti audio e luci, un nuovo schermo per le proiezioni, può diventare la casa degli eventi culturali nonantolani.
  • Officine Culturali si dota finalmente di un sito e di piattaforme social (Facebook, Instagram, Youtube), con un’impostazione grafica rinnovata, attraverso i quali rimanere aggiornati sulle attività e sui nuovi arrivi, ma anche godere di produzioni originali e contenuti aggiuntivi che arricchiscano l’offerta culturale anche a distanza.
  • Una nuova sezione cinema, con circa 600 dvd a disposizione degli utenti, accompagnati da una sezione tematica di libri per approfondire aspetti pratici e storia della filmografia.
  • Si ampliano gli orari di apertura, con due giornate ad orario continuato per chi vuole trattenersi a studiare, l’estensione dell’orario fino alle 19, e aumentando i giorni di fruibilità del patrimonio musicale.
  • I giochi da tavolo sconfinano in biblioteca. Per incuriosire giovani e adulti, sarà presente una selezione di giochi disponibili per il prestito. In sinergia con la Ludoteca, sono previsti anche eventi legati al gaming e momenti informali per sperimentare i giochi proposti.
  • Una programmazione di eventi, corsi, laboratori, sempre più integrata tra i servizi.

 

Queste nuove proposte potenziano l’offerta tradizionale a cui molti nonantolani sono affezionati: un variegato ventaglio di possibilità tra cui scegliere in ragione dei propri interessi, gusti, curiosità.     

Nei prossimi mesi, inoltre, presso la precedente sede della Fonoteca in Piazza Liberazione, nascerà OC Lab, uno spazio per laboratori, corsi ed iniziative, a disposizione dei servizi culturali e della cittadinanza e con una forte attenzione rivolta a giovani ed adolescenti.

Da settembre, quindi, i cittadini potranno familiarizzare con le novità di Officine Culturali, un progetto nato prima di tutto dalla lunga e attenta elaborazione dei suoi operatori, in collaborazione con l’Amministrazione e con l’Ufficio Cultura. Un progetto che giorno dopo giorno evolverà, nello stretto rapporto con gli utenti che ha sempre contraddistinto i servizi culturali nonantolani. Un progetto in continuo divenire, che, forse, deve ancora scoprirsi del tutto e questo è il suo bello.

 

Le parole dell’Assessore alla Cultura, Andrea Zoboli - “Si apre un nuovo capitolo della lunga storia dei servizi culturali nonantolani, a cui lavoriamo ormai da un anno, insieme agli operatori e all’Ufficio Cultura. Non si tratta soltanto di un investimento importante, attraverso il quale ci dotiamo di nuovi strumenti (tra cui i tanto attesi siti e piattaforme social) e ampliamo l’offerta. Si tratta di una progettazione di ampio respiro, che parte dalla consapevolezza che i servizi culturali, già ora molto apprezzati, siano chiamati “per natura” ad evolversi e aggiornare sé stessi, raccogliendo le necessità degli utenti e gli spunti che vengono da realtà simili.
Ambiamo a superare la frammentazione dell’offerta e degli utenti, puntando su una proposta culturale integrata e multimediale e avvicinandoci a ciò che sarà il Polo Culturale in Perla Verde, una volta completati i lavori.
In questi lunghi mesi di restrizioni sanitarie e di limitazioni all’accesso ai servizi, non siamo rimasti fermi: abbiamo sperimentato nuove produzioni originali online; abbiamo garantito il prestito, anche con consegna a domicilio. Abbiamo, soprattutto, progettato questa ripartenza, augurandoci di metterci presto alle spalle il virus e tornare a vivere Officine Culturali”. 

Pubblicato il 
Aggiornato il