Nidi d’infanzia a Nonantola, le novità per l’anno educativo 2022/2023 - Comune di Nonantola

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Nidi d’infanzia a Nonantola, le novità per l’anno educativo 2022/2023

 
Nidi d’infanzia a Nonantola, le novità per l’anno educativo 2022/2023

Si apriranno lunedì 14 marzo a Nonantola le iscrizioni per l'anno educativo 2022/23 ai nidi d'infanzia (chiusura del bando il 10 aprile), con due importanti novità.

La prima riguarda la riapertura del nido don Beccari, a conclusione dei lavori in corso per il progetto di miglioramento sismico dell'edificio e di ristrutturazione post alluvione: con questa struttura nuovamente attiva da settembre ci saranno da 10 a 14 posti in più a disposizione delle famiglie nonantolane.

La seconda invece prevede l'apertura delle iscrizioni anche ai lattanti, a partire dai 6 mesi (nati entro febbraio 2022), dando così corso ad una richiesta che da tempo l'Amministrazione stava valutando e che trova oggi concretizzazione con i lavori di riqualificazione del don Beccari e la riorganizzazione generale del servizio. 

La sezione lattanti è stata istituita in forma sperimentale e se troverà l'accoglienza attesa sarà poi resa definitiva negli anni educativi successivi.

"Con questo provvedimento diamo seguito ad un impegno del nostro programma, al quale lavoriamo da alcuni anni e che la pandemia e l'alluvione ci hanno costretto a sospendere" commenta l'assessore Enrico Piccinini in riferimento alla sezione lattanti. "Dopo due anni molto complicati ripartiamo con uno slancio nuovo, con un servizio in più, riaprendo una struttura e aumentando gli spazi a disposizione dei bambini nell'altra. Assicurare un servizio di qualità ai bambini e ai loro genitori rappresenta una risposta concreta ai bisogni delle famiglie ed è il modo migliore per provare ad uscire da una fase molto complessa che vorremmo lasciarci definitivamente alle spalle".

Piccinini conclude con un riferimento anche al PNRR: "La nostra intenzione è di incrementare ancora il servizio, per andare verso un accesso più universale sfruttando le risorse messe a disposizione dal PNRR per la prima infanzia. Abbiamo infatti candidato un progetto per la costruzione di un terzo nido, inserendolo in progetto di welfare da attuare insieme alle aziende del nostro territorio".

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