Mercoledì 29 gennaio appuntamento con Salto nel Suono con Roberto Serra, fotografo di Lucio Dalla - Comune di Nonantola

Con il 2014 a Salto Nel Suono riprendono gli incontri dedicati alla relazione tra musica e arti visive. L'ospite di mercoledì prossimo sarà Roberto Serra, appassionato testimone della vita musicale italiana dal 1975, anno in cui inizia la sua attività di fotografo. Lui stesso così si presenta al pubblico di Salto nel Suono: “Sono stato il fotografo di Lucio Dalla per 28 anni, ma lo sono stato anche di Fabrizio De Andrè, Ron, Skiantos, Claudio Lolli, Andy Forrest, Nomadi, Luca Carboni e Vinicio Capossela, mentre di Paolo Conte e Francesco Guccini lo sono tutt'ora, poi ho lavorato anche con un sacco di altra gente... ma essere il fotografo di qualcuno per me ha la medesima valenza che non essere il suo barbiere o il suo cane, questo stilema mi ha accompagnato fin dai primi anni di professione (direi piuttosto giovane avendo inziato nel 75 a 17 anni) e quindi ho sempre cercato lo scambio umano prima di quello professionale.

So di essere uno dei pochissimi, forse l'unico, che ha sempre frequentato ogni genere musicale in migliaia e migliaia di sedute in sala d'incisione come in sala di posa, in migliaia di prove e sound cecks e, ancora più, in migliaia di concerti, complice e amico prima che fotografo o fan.

Porto senza enfasi i segni del mio lavoro, della mia militanza sul mio viso e sul mio corpo, si chiamano occhiaie e mal di schiena, compagni di solitudine e pochi soldi in tasca, non sono pettegolo ne ruffiano. La fotografia è un linguaggio così come la musica o la letteratura, oltre a quelle io parlo l'italiano, l'inglese e il francese, me la cavo con lo spagnolo e il portoghese. Ho progetti, sto cercando nuove collaborazioni con musicisti non necessariamente nuovi. Non prendetemi troppo sul serio, nemmeno io lo faccio.”

Nella foto Roberto Serra