Teatro Massimo Troisi di Nonantola: stagione di prosa 2011 - Venerdì 28 gennaio inaugura Giuliana Musso con Tanti Saluti - Comune di Nonantola

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Teatro Massimo Troisi di Nonantola: stagione di prosa 2011 - Venerdì 28 gennaio inaugura Giuliana Musso con Tanti Saluti

 

Teatro Massimo Troisi di Nonantola: stagione di prosa 2011 - Venerdì 28 gennaio inaugura Giuliana Musso con Tanti Saluti

Venerdì 28 gennaio 2011 alle ore 21 al via il secondo anno di programmazione della stagione di prosa al Teatro Troisi di Nonantola, a seguito di un accordo di collaborazione avviato nel 2010 tra La Corte Ospitale e il Comune di Nonantola.

 

Inaugura la stagione 2011 Giuliana Musso con Tanti Saluti, uno spettacolo di teatro civile clownesco con Giuliana Musso, Igi Meggiorin e Beatrice Schiros, regia Massimo Somaglino, produzione La Corte Ospitale.

Dopo aver affrontato il tema della nascita con Nati in casa e il tema del sesso a pagamento con Sexmachine, Giuliana Musso chiude il trittico della vita mettendo in scena con Tanti saluti il tema della morte.

Tanti saluti infatti vuole esplorare, attraverso una ricerca di stampo sociologico, il tema del morire ai nostri tempi. “Abbiamo raccolto testimonianze e racconti dai principali protagonisti dell’evento: medici, infermieri, familiari e morenti. Abbiamo visitato i teatri del morire: ospizi,  ospedali, hospice, case. Indagato le sue nuove declinazioni: cure palliative, accanimento terapeutico, protocolli di rianimazione, eutanasia. E abbiamo anche ascoltato chi è stato così vicino al punto della morte da non averne poi più alcun timore” dice Giuliana Musso nelle note allo spettacolo.

Tanti saluti porta in scena tre clown e a loro consegna il non dicibile: il racconto delle paure, degli smarrimenti e delle soluzioni paradossali che mettiamo in atto di fronte alla morte. Unici oggetti di scena: tre nasi rossi e una cassa da morto.

“Ridere di questi argomenti è necessario, utile, illuminante. Non è forse ridicola fino alle lacrime la nostra stupida pretesa d’immortalità? – aggiunge Giuliana Musso -. Si ride del pannolone per incontinenti per sopportarne meglio l’idea, si ride della morte per non finire nella trappola del horror vacui che ci può paralizzare a tal punto da non riuscire più a vivere. Ridere per sdrammatizzare, per riconoscerci e fare banda, per stemperare il nichilista “tanto si deve morire” che toglie senso alla vita stessa. E poi abbracciare il pensiero della nostra fine con un sorriso ci  può aiutare ad infondere alla nostra esperienza di vita e di morte una leggerezza densa e liberatrice. Infine: ridere perché l’opera artistica possa, di fronte alla morte, balbettare senza vergogna”.

 

La rassegna prosegue il 26 febbraio 2011 con Dissonorata, un delitto d’onore in Calabria, di e con Saverio La Ruina, premio UBU 2007 come migliore attore e migliore testo italiano.

 

Il biglietto intero costa € 12.00. E’ prevista una riduzione a € 10.00 per soci coop, iscritti alla biblioteca di Nonantola, iscritti ai corsi di Officine Musicali, iscritti al corso di teatro, soci La Clessidra, Amici della Musica di Modena.

Per tutti gli spettacoli è consigliata la prenotazione che si effettua presso la Ludoteca di Nonantola, tel. 059 546412 dal martedì al sabato dalle 15 alle 19, ludoteca@comune.nonantola.mo.it

 

www.comune.nonantola.mo.it/teatrotroisi - www.corteospitale.org

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